Primi treni s-bahn climatizzati a Berlino

HANSA-FLEX AG e il produttore di veicoli ferroviari Stadler Deutschland GmbH collaborano da circa 20 anni. Ora le due aziende hanno rafforzato con successo la loro collaborazione con l’integrazione di un sistema di climatizzazione per la nuova ferrovia suburbana di Berlino.

HANSA-FLEX e Stadler hanno una collaborazione di lunga data. Ad esempio, HANSA-FLEX e Stadler hanno già sviluppato, tra l’altro, un gruppo di tubazioni in acciaio inossidabile per il sistema di frenatura pneumatico nel sottopavimento dei veicoli ferroviari. “Questo consente agli installatori di Stadler di risparmiare un’enorme quantità di tempo, in quanto non devono fissare ogni tubo singolarmente. Questo gruppo viene ora installato in quasi tutti i progetti e HANSA-FLEX fornisce ogni anno diverse centinaia di queste unità”, riferisce Paul Sielaff, Area Sales Manager Berlin / Brandenburg di HANSA-FLEX. Il contratto per la nuova ferrovia suburbana di Berlino rappresentava una sfida particolare, in quanto per la prima volta i vani passeggeri dovevano essere climatizzati. Può sembrare una cosa semplice, ma in realtà si trattava di una sfida difficile.

Tubazioni particolarmente complesse

Le gallerie di Berlino sono piuttosto basse ed è difficile installare le unità di condizionamento sul tetto dei veicoli ferroviari. Stadler ha quindi progettato un sistema di condizionamento split che si integra in modo compatto sia all’interno del veicolo che sotto di esso. “Ciò si traduce in tubazioni del refrigerante molto sofisticate con raggi di curvatura stretti, che corrono in parte sotto il pavimento e in parte nel soffitto interno, in modo che tutto sia il meno visibile possibile”, spiega Nicklas Meyer, responsabile tecnico del progetto della ferrovia suburbana di Berlino presso Stadler. Poiché HANSA-FLEX conosceva bene i veicoli ferroviari di Stadler, il fornitore di sistemi è stato coinvolto per accompagnare il nuovo progetto dalla concezione alla messa in funzione. Il compito non era solo quello di fornire i relativi componenti, ma anche di assemblare le tubazioni, testarle secondo le severe direttive della Deutsche Bahn e infine riempirle. La tecnologia di climatizzazione era un territorio inesplorato per HANSA-FLEX. “Abbiamo affrontato questo compito con molto rispetto, ma sapevo di poter contare sui nostri esperti HANSA-FLEX, quindi ho potuto impegnarmi con totale fiducia”, ricorda Sielaff.

La tecnologia di climatizzazione richiede competenze specifiche

Le tubazioni del refrigerante sono costituite da condotte in rame che devono essere brasate in loco presso il veicolo. “La fornitura delle tubazioni da Dresda Weixdorf non è stata affatto un problema”, commenta Sielaff: “Ma non tutti i montatori sono qualificati per eseguire saldature su un treno. A causa degli elevatissimi requisiti di tenuta, sono necessarie persone appositamente qualificate per il lavoro di installazione”. Andreas Fano (Operations Manager Berlin) e Paul Sielaff hanno quindi messo insieme un team di tecnici per questo compito impegnativo, fornendo loro la formazione necessaria. La tecnologia dell’aria condizionata in questa forma è una novità per HANSA-FLEX, e Paul Sielaff e il team della filiale di Hennigsdorf hanno accolto con favore il compito. “La nostra filosofia aziendale prevede che, in qualità di partner di sistema, ci concentriamo sulle esigenze dei nostri clienti. E se questo significa creare dal nulla una nuova unità operativa per un buon cliente di lunga data come Stadler, allora è quello che facciamo”, sottolinea Sielaff. Stadler Germania apprezza questo atteggiamento di collaborazione: “Grazie alla nostra positiva collaborazione nel campo della pneumatica, per noi era importante acquisire un partner competente come HANSA-FLEX per questo progetto. Apprezziamo l’impegno con cui HANSA-FLEX risponde alle esigenze dei clienti”, spiega Nicklas Meyer.

Ampliare la competenza in materia di climatizzazione

Poiché i lavori dovevano essere eseguiti direttamente sui veicoli, 14 montatori HANSA-FLEX erano regolarmente in loco presso lo stabilimento Stadler. Un risultato notevole, considerando che tutto è stato sviluppato all’interno della filiale. Paul Sielaff e Nicklas Meyer confermano l’ottima collaborazione e il coordinamento tra colleghi. Sei anni dopo la gara d’appalto iniziale, il progetto si sta lentamente concludendo. Dallo sviluppo al veicolo finito, HANSA-FLEX ha accompagnato la costruzione di un totale di 85 treni suburbani a quattro e 21 a due carrozze. Le nuove competenze acquisite rimarranno ovviamente all’azienda. Attualmente HANSA-FLEX sta creando un team dedicato alla climatizzazione, che d’ora in poi sarà in grado di occuparsi anche di impianti di climatizzazione per conto di altri clienti, dalla consulenza iniziale all’installazione finita. Insieme a Stadler HANSA-FLEX sta già lavorando a ulteriori soluzioni ecologiche per progetti futuri.
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