Su tra le nuvole

Che cosa hanno in comune gli edifici più alti del mondo, i ponti dall’altezza mozzafiato, le lunghe gallerie e le imponenti centrali elettriche? La risposta è l’innovativa tecnologia di casseratura di Doka. Con oltre 6.000 dipendenti in più di 70 Paesi, il Gruppo Doka è leader mondiale nello sviluppo, nella produzione e nella vendita di tecnologie per casseforme. Per operare senza problemi nei cantieri in Germania, Doka si avvale della fitta rete di filiali del suo partner oledinamico.

Il viadotto di Nuttlar, nella regione del Sauerland, è un ponte imponente: con i suoi 115 metri è il viadotto più alto del territorio Nordreno-Vestfalia e, con i suoi 660 metri di lunghezza, rappresenta una sezione essenziale dell’autostrada A46. Quattro dei sei piloni del ponte sono stati costruiti con la tecnologia autosollevante di Doka. In questo processo non è necessario che la cassaforma venga sollevata da una gru dopo ogni fase di getto, ma sale autonomamente con un supporto oledinamico. Anche la costruzione della soletta della carreggiata è stata realizzata con una soluzione innovativa di Doka: i carrelli per casseforme ad azionamento oledinamico hanno posto le basi per una rapida costruzione dal basso.

Procedere rapidamente con la costruzione

Altro Luogo. Il nuovo edificio della Banca Centrale Europea è ormai parte integrante dello skyline di Francoforte. Con i suoi 185 metri, il grattacielo, pronto per essere occupato nel 2015, è il settimo edificio più alto della Germania. Il progetto degli architetti viennesi Coop Himmelb(l)au ha imposto i massimi requisiti alla tecnologia edilizia: parti del nucleo e delle facciate del doppio grattacielo a forma di poligono hanno angoli diversi e la disposizione di ogni soffitto varia. La tecnologia delle casseforme di Doka ha contribuito in modo determinante alla rapidità delle operazioni di costruzione – l’involucro è cresciuto di un piano ogni una o due settimane – consentendo di gettare i soffitti in modo tanto rapido quanto semplice.

A questo scopo Doka fornisce le cosiddette “tavole per casseforme”, che possono essere combinate in modo flessibile. In passato era necessario l’intervento di più persone per il riposizionamento orizzontale di queste tavole per casseforme, ma Doka ha sviluppato una soluzione ingegnosa con i suoi DoKart. “Questa attrezzatura mobile altamente maneggevole consente sia il trasporto che il sollevamento e l’abbassamento delle tavole per solai da parte di un solo operatore”, riferisce Ralf Jancke, Branch Logistics Manager di Deutsche Doka Schalungstechnik GmbH. L’oledinamica è responsabile dell’elevata capacità di carico, fino a 2 tonnellate, con una pompa idraulica a batteria che genera la pressione necessaria nel cilindro idraulico. L’elevata velocità di sollevamento consente anche un ritmo di lavoro più veloce: tavoli a soffitto di dimensioni fino a 12,5 m² possono essere sollevati a 8,5 cm al secondo.

Sul posto senza indugio

I team di assistenza Doka sono regolarmente in loco presso i principali cantieri, come il viadotto Nuttlar. Supportano gli specialisti delle casseforme ed eseguono riparazioni rapide delle attrezzature di casseratura e dei DoKart. Laddove necessario, gli interventi di manutenzione vengono eseguiti direttamente in cantiere, per evitare costosi tempi di inattività. Tuttavia, con una così ampia varietà di tecnologie di casseratura, non è possibile tenere in magazzino i pezzi di ricambio per tutti i macchinari e i sistemi. Questo vale anche per le attrezzature oledinamiche, che svolgono un ruolo importante nelle attività di Doka. “Ci vorrebbe troppo tempo per ordinare pezzi di ricambio che non abbiamo in magazzino dalla nostra sede centrale in Austria. Abbiamo quindi cercato un partner efficiente per l’oledinamica in Germania”, afferma Jancke. Il fattore principale nella decisione di collaborare con HANSA-FLEX è stata la vasta rete di filiali dell’azienda, che garantisce brevi distanze dai cantieri, ovunque essi si trovino. Altri fattori decisivi sono stati i tempi di consegna rapidi e la qualità affidabile: “Nei nostri cantieri lavoriamo con pressioni fino a 700 bar. Ciò significa che non possiamo accettare alcun compromesso quando si tratta di tubazioni oledinamiche”, aggiunge.

Identificato chiaramente

Anche se molti tubi flessibili sembrano uguali dall’esterno, ci sono differenze fondamentali: “Ad esempio, se i tubi flessibili progettati per la bassa pressione vengono utilizzati in operazioni ad alta pressione, gli incidenti sono inevitabili”, spiega Mario Thiel della filiale HANSA-FLEX di Erfurt. Doka si affida al sistema X-CODE per evitare errori. HANSA-FLEX inserisce tutte le caratteristiche di ogni singolo tubo in un database, da cui è possibile accedere in qualsiasi momento tramite il codice applicato al tubo stesso.

Di conseguenza, l’X-CODE non solo crea maggiore sicurezza, ma accelera anche il processo di reperimento dei ricambi giusti: “Dal cantiere chiamo semplicemente la filiale HANSA-FLEX più vicina e mi basta fornire l’X-CODE a sei cifre. Quando arrivo alla filiale, il mio tubo è già pronto e mi aspetta, esattamente come dovrebbe essere. Per il cliente questo è un servizio prezioso”, conferma Jancke.

Sempre pronti ad aiutare

Doka opera nei cantieri di tutta la Germania: “Ogni progetto è diverso, ogni cantiere ha le sue peculiarità. Ciò che rende affascinante il nostro lavoro è la sfida quotidiana di trovare e fornire la soluzione perfetta”, dichiara Jancke. E a prescindere dalla varietà dei progetti di costruzione, una cosa rimane sempre la stessa: gli elevati standard di qualità che hanno reso Doka un leader mondiale nel settore delle casseforme. Per Jancke e i suoi colleghi della sezione manutenzione è quindi un grande vantaggio avere al proprio fianco un partner su cui poter fare pieno affidamento. Riassumendo, afferma che: “Abbiamo conosciuto diverse filiali HANSA-FLEX. Tutte offrono la qualità e il servizio che cerchiamo. Anche quando arriviamo con una richiesta complessa, il personale è sempre pronto ad ascoltare e a trovare una soluzione”.